Coltello Fissler
E’ appurato qui a casa nessuno vuole più comprare il pane! Da quando ho fatto per la prima volta il Pane cafone ĆØ stata la mai “rovina” come si direbbe,mi sono data io stessa la zappa suoi piedi… Ma per la veritĆ nemmeno io mi aspettavo un “successo” del genere! Qualche giorno fĆ (diciamo anche settimana) stanca ormai di fare sempre la solita forma ho pensato di fare con lo stesso impasto del pane cafone,ho adattato giusto qualche piccola modifica,delle ciabattine… Come sono venute? BhĆØ ora oltre alla zappa sui piedi con questa mi sono messa proprio un cappio al collo,per fortuna che non bisogna impastare! Con questa ricetta vi auguro buon fine settimana e se non avete impegni provate la ricetta e fatemi sapere. La ricetta ĆØ valida solo per quelli che amano un pane leggero,una crosta leggermente croccante e una mollica morbida e piena di buchi š
E gia che si parla di pane volevo segnalarvi che Domenica 17 Giugno aĀ Vighizzolo d’Este (Pd) Ā si terrĆ la giornata dedicata al “Mercato del pane” aprirĆ alle ore 10.00 con l’esposizione di stand dedicati al pane e alla farina, ma anche a formaggi, salumi, miele, olio di oliva, dolci da forno e pizza; in questa occasione si terrĆ anche lo spaccio gratuito di lievito madre a cura della ComunitĆ del Cibo Pasta Madre. Si parlerĆ di pane conĀ Riccardo Astolfi, Roberta Libero, Sara Papa, Pierpaolo Pavan e Marco Valletta mentre dalleĀ ore 14.30 alle ore 17.00 nell’ex sala macine dell’ex Molino Quaglia si terrĆ invece il dibattito sul tema “Il Mercato del pane” condotto dal giornalista del Tg2 Bruno Gambacorta e dedicato ai panettieri che hanno aderito a Comunipane, al Sara Papa Fun Club, a giornalisti e foodblogger. Ma questa ĆØ solo una piccola parte degli eventi…
INGREDIENTI:
300 GR DI FARINA ā0″
700g di farina manitoba (Ho usato la manitoba Molino Rosignoli)
5g di lievito birra secco (se usate quello fresco aggiungete 1 gr in più,io mi trovo benissimo usando mezza bustina di lievito secco Lidl)
un cucchiaino di malto (in alternativa miele anche se non ĆØ la stessa identica cosa)
un cucchiaio scarso di sale marino
700 ml di acqua a temperatura ambiente
PROCEDIMENTO:
Alcune foto dei passaggi sono riprese dal pane cafone
Ā La sera prima versate tutti gli ingredienti in una bacinella e lavorate velocemente con una cucchiaia di legno,bastano 5 minuti il tempo per amalgamare farina e acqua.
(Se utilizzare il lievito fresco fatelo sciogliere per 10 minuti in un bicchiere di acqua prelevandola dai 700ml previsti nella ricetta)
Coprite con la pellicola e mettete a lievitare in un luogo fresco (intorno ai 15°)
(In inverno in una camera non riscaldata troppo,in primavera anche su una finestra e in estate meglio in frigo)
Al mattino seguente lāimpasto deve risultare alto,appiccicoso e pieno di bolle.
(Se lo mettete a lievitare in frigo può lievitare anche fino a 24 ore,avendo cura di lasciarlo a temperatura ambiente per almeno 30 minuti prima di procedere quanto segue)
1 Rovesciate la pasta sulla spianatoia ben infarinata,capovolgendo la ciotola senza strappare l’impasto con le mani…
2Ā iniziate con le pieghe che in tutto saranno 4
Dopo aver fatto le pieghe lasciate lievitare sul tagliere per un’altra mezz’ora.
Con l’aiuto di una spatola, tagliare delle strisce larghe circa 5 cm e lunghe circa 10 cm , metterle sulla spianatoia con il taglio rivolto verso l’alto , appiattire le ciabattine con i polpastrelli , allungarle leggermente e con la punta di un coltello tracciate dei tagli. (Se non avete la piastra refrattaria per cuocere,vi consiglio di mettere a lievitare le ciabattine sulla placca con un foglio di carta da forno in modo da non sgonfiale prima di infornare. Coprite e lasciate lievitare finchĆØ non avranno raddoppiato il loro volume, coprendole con un canovaccio per evitare la formazione della crosta.
Intanto accendete il forno a 200° inserendo all’interno la pietra refrattaria.
Quando le ciabattine saranno pronte e il forno a temperatura,infornate per circa 20 minuti,o secondo il vostro forno è importante che le ciabatte assumano un bel colore ma che non siano troppo brune altrimenti tendono a seccarsi,il consiglio di Sara Papa è quello di mettere dei cubetti di ghiaccio sul fondo del forno durante la cottura in modo di creare vapore al suo interno. Procedimento che io però non ho eseguito.
Una volta sfornate le ciabatte lasciatele riposare per 10 minuti in un canovaccio o una tovaglia pulita. Si mantengono morbide per un paio di giorni se chiuse in un sacchetto di carta a sua volta chiuso in un sacchetto di plastica.
11 comments
E’ ottimo l’impasto senza impasto.. io ci ho fatto gli zoccoletti.. simil ciabattine in pratica!! Ottime le tue.. e cosƬ farcite… Buona giornata e buon w.e. .-)
Mamma mia che spettacolo!!!
Anche io ho fatto qualche volta la ciabatta senza impasto ed ĆØ una soddisfazione unica!!
PS. Quanti grammi di lievito hai usato? E’ scappato il numero š
@ Tery
Opsssss non me ne ero accorta…. Vedi come si vede chi ĆØ attenta? ;-*
No dico…vedere a quest’ora quel panino comincia ad essere diabolico! E’ magnifica š Un bacione, buon we
E’ una meraviglia! Prima o poi devo provare a farlo anch’io… un abbraccio e buon fine settimana!
conosco questo pane…mio marito ne va letteralmente pazzo!
Che bello ti ĆØ venuto!
Mmmhh che spettacolo a quest ora un panino ci sta proprio bene…..sarĆ la mia prox ricetta! bacio
E’ una meraviglia ed ora capisco perchĆ© a casa tua il pane non si compra!!!!
Mi spiace ma anch’io ti avrei messa”un cappio al collo”con questo pòpò di pane.L’interno ĆØ cosƬ ben alveolato,che ĆØ difficile aver dubbi sulla riuscita di questa bontĆ !!Mi spiace per te cara Donatella,ma te la sei cercata..un abbraccio cara e buona domenica!!
tu sei brava, brava e adorabile donna :*
love
Cla
Queste ciabattine sono da paura! Fanno voglia di mettere subito le mani in pasta!